La costruzione del personaggio

Seminario condotto da Stefano Cordella

Quando: 16/17/18 luglio 2024
Orario: dalle 19.00 alle 23.00
Costo: € 150,00
Rivolto a: il seminario è aperto a tutte le persone che abbiano avuto almeno 1 anno di esperienza
Età: 18/39 anni

Entrare nei panni di qualcun altro è una sfida molto affascinante per chi comincia a confrontarsi con un nuovo testo. Ma cosa significa nella pratica?

Attraverso alcuni esercizi di training, improvvisazione e scrittura scenica costruiremo una “cassetta degli attrezzi” per attori e attrici interessati al lavoro sul personaggio. Quali sono i punti di contatto tra la nostra biografia e il ruolo che vogliamo interpretare? Come possiamo nutrire il nostro immaginario per andare oltre lo stereotipo? L’obiettivo sarà la ricerca di un’autenticità nella presenza scenica affinché le parole dell’autore possano risuonare organiche nei corpi e nelle voci. Ai partecipanti verrà richiesto di imparare un breve monologo (una decina di righe) tratto da un testo teatrale noto.

Bio:  Stefano Cordella (Desio, 1985) è regista, autore, psicologo e formatore teatrale.
Nel 2009 si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. È tra i cofondatori di Oyes (pre-mio Hystrio Iceberg 2018), compagnia teatrale di cui è stato direttore artistico fino al 2022 curando ideazione e regia di diversi spettacoli tra cui Vania, Io non sono un gabbiano, Vivere è un’altra cosa, Oblomov Show.
Nel 2016, dopo aver vinto il Festival di Regia Teatrale Fantasio, mette in scena lo spettacolo Lo Soffia il Cielo (dai testi di Massimo Sgorbani), produzione Trentospettacoli, per cui dirige anche H- Il campione del mondo (7 round con Ernest Hemingway), e partecipa ai progetti Teatro Giornale di Roberto Cavosi e Spoon River di Angela Demattè.
Dal 2018 è codirettore artistico di Hors, festival per giovani compagnie emergenti, presso il Teatro Litta di Milano (MTM). Per MTM ha diretto gli spettacoli Decameron-Una storia vera e La Rivolta dei Brutti di Filippo Renda e ha recentemente debuttato con Le Notti Bianche da F. Dostoevskij.
Dal 2013 è codirettore artistico del Teatro di Nova Milanese.
Negli ultimi anni ha collaborato con Il Teatro Stabile del Veneto per cui ha realizzato gli spettacoli R+G, Amleto-Tutto ciò che vive, Quando tutto questo finirà. Dal 2019 è tra i docenti dell’Accademia teatrale Carlo Goldoni.